Sistema martingala delle scommesse sportive

In sistema martingala lavora sull’individuazione di gruppi di risultati legati tra loro. Questo metodo permette di aumentare le probabilità di vincita alle scommesse, tutto ciò è possibile grazie alle teorie matematiche della martingala di Hawks.

In pratica il principio è finalizzato al raddoppio della puntata per ciascuno stake perso. Può essere utilizzato in due occasioni:

  1. Scommettendo su un evento o giocatore quotato almeno 2.  In caso di vincita o di perdita poi dovrete raddoppiare la puntata.
  2. Scommettere su un evento con risultato invero, ovvero scommettere su due squadre che hanno quote simili. Se ad esempio in un incontro avete due squadre con rispettivamente quote 2,3 e 2,4 dovrete raddoppiare la puntata in caso di perdita.

Quindi tirando le somme delle possibilità appena viste, potrete in pratica scegliere tra due risultati possibili e raddoppiare a ogni perdita la puntata così in caso di vittoria avrete un riscontro positivo sulle perdite.

Significato e valore

Ancora non è chiaro però se in seguito alle scommesse perdenti, con la schedina vincete potete veramente avere un beneficio. Ad esempio ci comincia la prima volta con 2 euro, se la scommessa sarà vincente solo al quarto turno, comunque il beneficio sarà di 2€ perché:

Guadagno= scommessa vinta-puntate precedenti= puntata iniziale

Da questa formula potremmo giungere alla conclusione che 32 – (2+4+8+16)= 2 . Quindi questo metodo non è buono se l’obiettivo è di ottimizzare le vincite e i guadagni ricavabili dalle scommesse. È meglio pronosticare su eventi oppure puntare su semplici partite a quota bassa (1,3). 

Spesso a causa di questo sistema si rischia di scommettere troppe volte puntando tanto per una vincita che non vale la candela. A questo punto è meglio affidarsi a un offerta promozionale che tramite le quote stabilite vi permette di guadagnare 50€ scommettendone 100€ basandosi su un punteggio di 1,5. 

Per guadagnare gli stessi soldi con il martingala, si dovrebbe puntare un budget enorme e perdere consecutivamente diverse volte. Inoltre doppiamo sempre tenere presente la possibilità di pareggio che si rivela più profittevole del previso. È un sistema però applicabile con profitto a sport come basket.

La martingala nell’ippica

La Martingala non cambia in base allo sport, possono solo esserci alcune differente come ad esempio il totalizzatore di cui ora parleremo. In base al numero dei partecipanti alla corsa ippica le quote variano.

Nel caso si voglia usate il nostro sistema bisognerà scommettere a inizio gara quando le quote sono stabilite. Se ad esempio avete perso una schedina dopo la prima ora d’inizio con quote 2,8 potrete non avere un profitto se riscommettere sulla scommessa perché le quote potrebbero scendere ad esempio a 2,2 quindi non guadagnereste nulla in caso di vincita. 

Quindi viste queste variazioni è possibile seguire una formula che ci indica quanto puntare:

(Perdita totale + scommessa iniziale) / Quota – 1

Facciamo un esempio: scommettiamo la prima volta 1€ sul cavallo con quota 1,6 perdendo la scommessa. Sulla prossima schedina si dovrò puntate su quote di 1,8  scommettendo almeno 2,5€ perché facendo riferimento alla formula: (1+1)/(1,8-1).

Cosa ne pensiamo?

Concludendo possiamo dire che in tutti i casi la Martingala è un sistema perdente anche per varianti che potremmo definire magiche come quella chiamata “piquemouche” e “grande martingala”.