Archivio mensile: Luglio 2021

Tutti coloro che hanno imparato ad apprezzare l’universo del betting sul web, nel corso degli ultimi anni hanno ormai fatto proprio anche un termine che ricorre sempre più di frequente nel mondo delle scommesse sportive, ovvero le puntate a handicap. Molto importate mettere in evidenza come, per ogni tipo di evento, venga spesso messa a disposizione anche una particolare quota che si riferisce all’handicap.

Ebbene, nel corso degli ultimi anni sono aumentate in modo esponenziale le piattaforme, legate ovviamente alle scommesse sul web, che propongono in maniera preponderante questa tipologia di puntata. Per orientarsi con le tante info, uno dei portali più affidabili e sicuri su cui restare aggiornati per comprendere questa particolarità è sicuramente scommesseconsigli.com, un sito di professionisti dell’informazione sul gioco che, attraverso varie guide, cerca di approfondire tutte le tecniche per scommettere in maniera sicura.

Da dove derivano le scommesse a handicap

Si tratta di un tipo di scommessa che, come detto, ha preso sempre più piede negli ultimi anni. Merito indubbiamente del fatto che comporta qualche rischio in più in confronto alle usuali tipologie di scommesse. Basti pensare come, in questo tipo di giocata, gli utenti devono provare ad azzeccare non solamente il normale e comunissimo risultato finale di una partita.

Serve anche capire con che differenza si concluderà il match, sia dal punto di vista dei punti che delle reti, in base alla disciplina sportiva che viene considerata: un dettaglio che andrà a condizionare l’esito complessivo della puntata.

Come nascono le scommesse a handicap?

L’handicap fa riferimento a un contesto di gioco. Sotto il profilo etimologico, bisogna tornare parecchio indietro nel tempo, per parlare di un gioco d’azzardo in cui era previsto l’uso di alcune monete. Un gioco che andava di gran moda durante il XVII secolo in Inghilterra e che comportava l’organizzazione di una sorta di lotteria, in cui il vincitore doveva, però, affrontare delle penalizzazioni.

È chiaro che si tratta di un tipo di giocata differente rispetto a quelle più semplice che siamo abituati a vedere normalmente. Ed è proprio questo il motivo che porta a considerare sia decisamente meglio fare un po’ di esperienza in questo settore e poi cominciare a considerare tali scommesse. In caso contrario, l’inesperienza e la poca conoscenza della materia, potrebbero portare solamente risultati negativi in serie.

Come funzionano le scommesse a handicap?

Chi ha intenzione di avvicinarsi a questa tipologia di puntata, deve chiaramente studiare e analizzare il palinsesto in maniera approfondita. Chi non lo fa, rischia di perdere immediatamente tutto ciò che investe. La prima cosa da fare, quindi, è quella di avere la massima conoscenza delle due squadre che si dovranno scontrare: caratteristiche dei giocatori, modo di tenere il campo, gli ultimi risultati, le statistiche storiche e i precedenti tra le due compagini. Insomma, sono tanti gli aspetti che bisogna necessariamente considerare prima di piazzare il proprio investimento su tale scommessa.

Proviamo a immaginare questo tipo di scommesse in campo calcistico. L’esempio più semplice è quello di una partita che vede contrapposte le squadre che si trovano in posizioni completamente opposte in classifica, ovvero la prima e l’ultima. Ebbene, già il match appare scontato e, in più, la squadra fanalino di coda presenta una difesa con tante assenze, ma che di solito prende già tanti gol. Insomma, in questi casi, è abbastanza facile prevedere, soprattutto in un periodo di forma notevole, che la squadra che gioca tra le mura amiche possa avere vita facile e vincere la partita con diversi gol di scarto. È chiaro che l’analisi delle statistiche diventa fondamentale da questo punto di vista, soprattutto in riferimento ai gol segnati e a quelli subiti.

Le scommesse con handicap nel basket

Uno degli sport che si presta maggiormente all’uso di questo tipo di scommesse è sicuramente la pallacanestro. In questi casi, serve semplicemente effettuare un pronostico sulla squadra che trionferà nell’incontro, tenendo conto dell’handicap previsto dal bookmaker e che viene espresso ovviamente in punti. Come si può calcolare il risultato della scommessa e, di conseguenza, capire se l’esito della stessa sarà vincente oppure no? Molto semplice, dato che il risultato si ottiene sottraendo oppure aggiungendo il valore che viene assegnato all’handicap rispetto al punteggio totalizzato sul campo di gioco dalla squadra a cui è riferito.

Proviamo a fare un esempio per rendere ancora più chiaro tutto il meccanismo della scommessa con handicap. Se puntate sulla vittoria dei Boston Celtics contro i Miami Heat, nonostante un handicap di 8,5 punti per la squadra con la casacca biancoverde, la vostra scommessa risulterà vincente se, sottraendo 8,5 punti dallo scarto finale tra le due squadre, saranno ancora i Celtics a vincere. Scendendo un po’ di più nella pratica, se i Celtics vincono 109-87 contro i Miami Heat, e voi avete scommessa sulla quota 1 con handicap di 8,5, la vostra puntata risulterà vincente. Il calcolo matematico è semplicissimo: sottraendo 8,5 allo scarto di 22 punti presente tra le due squadre, Boston resterà comunque vincente.

I vantaggi delle scommesse con handicap

Per chi ha già una buona esperienza in tema di scommesse online, è chiaro che questo tipo di puntata può diventare veramente conveniente e anche molto interessante. Il vantaggio deriva semplicemente dall’avere elevate competenze e conoscenze in un determinato sport e delle varie squadre che prendono parte a una manifestazione.

Nel momento in cu si punta su dei dettagli comunque molto precisi come il risultato finale della partita a livello di punteggio, bisogna mettere in conto che anche la somma che si andrà a vincere, nel caso in cui la scommessa dovesse avere esito positivo, sarà certamente maggiore. Il coefficiente di difficoltà si alza, e su questo non ci piove, ma al tempo stesso, anche le quote che vengono proposte da parte dei vari bookmakers sono decisamente maggiori.

Spesso e volentieri, il consiglio migliore da sfruttare è quello di optare per le scommesse con handicap nel momento in cui è chiaro che tra le due squadre ci sia un simile divario che, sul campo, difficilmente ci può essere storia. Essere convinti e sapere quando i punti indicati come handicap dal bookmaker sono irrisori, chiaramente, fa tutta la differenza di questo mondo.